Alla scoperta di classici e delle nuove uscite letterarie, selezionate per gli ascoltatori da Salvatore Carrubba, attraverso percorsi tematici e le voci di autori e scrittori. In chiusura di ogni puntata "il confettino": il libro della settimana da leggere con i ragazzi. Una volta al mese Carrubba propone, inoltre, le "interviste impossibili": i protagonisti di grandi opere e gli autori del passato prendono vita tramite la voce di personaggi caratterialmente affini.
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Vercesi racconta la storia di Raffaele Minichiello, il soldato italo-americano che ispirò Rambo
L'INTERVISTA
Il personaggio di Rambo, il veterano del Vietnam interpretato dall'italo-americano Sylvester Stallone, è in realtà ispirato a un vero italiano che, suo malgrado, è diventato un eroe negli Stati Uniti. Come racconta Pier Luigi Vercesi nel libro "Il marine. Storia di Raffaele Minichiello, il soldato italo-americano che sfidò gli Stati Uniti" (Mondadori, 252 p., € 18,00).
Nel 1963 il giovane Raffaele Minichiello decide di lasciare il suo paesino nell'Irpinia, dove la terra continua a tremare, e corona il suo sogno di andare a vivere negli Stati Uniti e arruolarsi nei marines. Combatte per tredici mesi in Vietnam, viene decorato come eroe di guerra. Quando scopre che dal suo compenso come soldato mancano duecento dollari, si rivolge al colonnello che gli risponde "Ecco il solito italiano che vuole fare il furbo". Per chi come lui aveva combattuto per quello che considerava il suo paese, questo rappresenta un affronto. Raffaele decide di riprendersi quanto dovuto devastando lo spaccio della caserma, ma viene mandato davanti alla Corte marziale. Il suo sogno americano è ormai finito, ma il giorno prima di presentarsi alla Corte, Raffaele si imbarca, carico di armi, sull'aereo Los Angeles – New York e mette in atto quello che è entrato nel Guinness come primo e più lungo dirottamento della storia (18 ore). Ma siamo in pieno clima di contestazioni, e il suo gesto di rivalsa verso un paese che aveva tradito le sue speranze, finisce per essere interpretato come una presa di posizione contro la guerra in Vietnam. Il giovane italo-americano diventa così, suo malgrado, un punto di riferimento per i pacifisti di tutto il mondo.
RECENSIONI
"Boom. Gli oggetti del miracolo economico tra vita, passione e lavoro" di Carlo Alberto Carutti
(Interlinea, 320 p., € 18,00)
"L'Italia della dolce vita" di Oriana Fallaci
(Rizzoli, 352 p., € 20,00)
"La dura legge di Baywatch. Tutto quello che avete amato negli ani ‘90" a cura di Mattia Bertoldi
(Booksalad, 210 p., € 14,00)
"Non mi lasciare. Breve viaggio nell'universo della memoria" di Oddone Camerana
(Lindau , 118 p., € 12,00)
"Rivoluzione" di Emmanuel Macron
(La Nave di Teseo, 238 p., € 15,00)
"Macron. La rivoluzione liberale francese" di Mauro Zanon
(Marsilio, 160 p.)
"L'assedio. Troppi nemici per Giovanni Falcone" di Giovanni Bianconi
(Einaudi, 400 p., € 19,00)
IL CONFETTINO
"Vacanze pericolose. Per la prima volta all'estero da sola!" di Teresa Buongiorno
(Salani, 144 p., € 13,90).