Pedalare e navigare è l'ultima novità importata in Italia in tema di cicloturismo. È la possibilità di alloggiare su imbarcazioni che diventano bike-hotel galleggianti, per poi di giorno esplorare il territorio sulle due ruote. Itinerari già ampiamente diffusi in Europa: dalle isole croate ai laghi e i fiumi della Germania, dai canali della Francia all'immensa rete navigabile del'Olanda. Ed è proprio qui che la formula è nata 40 anni fa, poi sviluppata in Francia e portata in Italia da Girolibero, tour operator vicentino, leader nelle vacanze in bici e che ogni anno fa pedalare ventimila persone. In Italia da alcuni anni si può pedalare lungo la rotta Venezia- Mantova e viceversa con due bike-hotel, Vita Pugna e Ave Maria, alla scoperta di piccoli gioielli come il borgo di pescatori di Zelo, o Bergantino, con il suo Museo della giostra. Da marzo 2021, con il varo della nuova chiatta fluviale per cicloturisti, Portegrandi, si pedalerà anche lungo la Litoranea veneta da Venezia a Grado seguendo un canale parallelo alla costa, risalente alla prima guerra mondiale. In questa puntata vi raccontiamo cosa abbiamo scoperto pedalando e navigando sotto un sole novembrino nei pressi di Mantova.