Alla fine il sergente Maurizio ce l'ha fatta, ha vinto il suo primo scudetto che è anche il nono consecutivo della Juve, mai nessuno come lei nei cinque principali campionati europei. E' una vittoria strana, un po' spompa come la squadra che abbiamo visto nelle ultime partite. E' vero che un campionato vinto a mezzanotte del 27 luglio senza pubblico è una prima assoluta, ma è anche vero che questo traguardo non basta a cancellare lo scetticismo di tanti, tifosi e non, che nell'avvento di Sarri non hanno visto un cambiamento in positivo. Le domande che sorgono sono tante, ad esempio: è più merito della Juve o demerito delle altre? Senza la pausa, sarebbe stata la stessa musica? Può Ronaldo mostro da 30 gol essere un problema per la Juve? Con gli acquisti da lui richiesti, l'anno prossimo Sarri riuscirà ad esprimere il suo gioco? E così via...tutte domande che facciamo ai nostri ospiti Massimo Mauro e Xavier Jacobelli, direttore Tuttosport.
E poi ci sono i napoletani...cerchiamo di capire cosa stanno provando in questo momento nel veder vincere il titolo al vecchio condottiero che avrebbe tanto voluto espugnare il palazzo del potere bianconero. Maurizio De Giovanni e Boris Sollazzo non l'hanno presa benissimo...
A Jerez, Valentino Rossi è tornato sul podio dopo 17 gare. Ok, tanta gioia, ma il Dottore non ha perso occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa con il suo team Yamaha. Stessa discorso (senza podio) per Andrea Dovizioso che a fine gara ha ammesso che "la situazione non è sotto controllo". Ne parliamo con Giacomo Agostini.