La Lazio non poteva fare più di quello che ha fatto ieri sera a Torino, con tanti esordienti in panchina e il solo Immobile a rincorrere il sogno della classifica cannonieri (condiviso con CR7). Alla fine un 2-1 non è un 4-0, ai ragazzi di Inzaghi, in queste condizioni, si può rimproverare davvero poco in un'annata che era iniziata con la Supercoppa e il sogno scudetto. Con il crollo fisico post lockdown, l'obiettivo diventa la Champions che manca dal 2007 e lo scudetto lo si lascia a chi ancora lo detiene. Ma non ditelo a Sarri, vi risponderà che mancano quattro punti al primo campionato della sua carriera. Se giovedì l'Inter non vincesse contro la Fiorentina, il sogno di Maurizio potrebbe già diventare realtà. Ne parliamo con Alessandro Alciato e Max Nerozzi.
Poi tutti al BarTur con un ospite speciale. Luminare della medicina "da corsa", inventore della Clinica Mobile, quell'ospedale viaggiante che segue i piloti sui circuiti di tutto il mondo. Stiamo parlando di Claudio Costa, medico delle imprese impossibili che oggi a Tutti convocati ha commentato la bella notizia delle dimissioni di Alex Zanardi e l'operazione subita questa mattina da Marc Marquez, dopo la frattura all'omero riportata nella gara di Jerez: "L'intervento di Marquez mi ha lasciato l'amaro in bocca, hanno messo una placca, un chiodo avrebbe risolto in maniera più facile. Senza chiodo bisognerà aspettare agosto per il rientro". E se lo dice lui...