Fin dove si può tollerare il controllo poliziesco dell'espressione in un ambito, quello della scuola, almeno sulla carta adibito proprio alla costruzione di uno spirito critico e vivo che renderebbe la democrazia un governo, appunto, rappresentativo della voce di ognuno?
Ne parla a Guerriglia Radio chi direttamente interessato, un professore.
Testo: Giancarlo Dessì
Voce: Francesca
In redazione:
Francesca
questo non è un uovo
Musica: Afrosoviet
Sofija Asgatovna Gubajdulina
Montaggio: umanesimo