Quali sono ciclovie più belle di Italia? E quelle più premiate, amate e desiderate? Quali i percorsi cicloturistici che si distinguono per qualità, servizi, attenzione all'ambiente, valorizzazione dei territori? Per scoprirlo curiosiamo nella classifica dell'Italian Green Road Award, l'Oscar Italiano del Cicloturismo che ogni anno premia le "vie verdi" di quelle regioni che si sono distinte nell'attenzione al turismo su due ruote e in quella stilata da Fiab e Bicitalia.org sulla top ten dei percorsi più cliccati sulle loro pagine. L'edizione numero sette dell'Oscar è partita ufficialmente questa settimana con il via, fino al 15 maggio, delle candidature. La premiazione avverrà dal 2 al 4 giugno a Matera, nella Regione Basilicata vincitrice lo scorso anno della menzione speciale di Legambiente, in occasione della Giornata Mondiale della bicicletta e del Bike Forum con la presentazione del Rapporto Ecosistema della Bicicletta di Banca Ifis, dedicato al cicloturismo. Un mercato che vale 4, 6 miliardi di euro ma che potenzialmente potrebbe generare un indotto quattro volte maggiore. Ne parliamo con Ludovica Casellati ideatrice dell'Oscar Italiano del Cicloturismo, Carmelo Carbotti, responsabile Marketing Strategico e ufficio studi Banca Ifis, Antonio dalla Venezia responsabile della rete Bicitalia e Daniele Facchino, patron della Ciclostorica La Nuragika.