Smart City

Il drammatico uno-due della pandemia seguita dal conflitto in Ucraina ha contribuito dolorosamente a un passaggio culturale importante, facendoci finalmente realizzare che la transizione ecologica è uno strumento per conseguire una maggiore indipendenza dalle importazioni di materie prime, energia e semilavorati, da cui le economie europee sono estremamente indipendenti. Le soluzioni proprie della crisi ecologica (dalle fonti rinnovabili al ciclo idrico integrato, dall'economia circolare alla fusione nucleare) si rivelano infatti essere ciò che serve per affrontare la crisi geo-politica, energetica ed economica che ci attanaglia.Lo speciale estivo di Smart City "La transizione ecologica in tempo di crisi" racconta i punti di contatto tra le crisi del nostro tempo, e la ricerca di possibili soluzioni comuni, affrontando temi quali la gestione dell'acqua, le opportunità offerte dalle energie forestali e marine, le sfide dei sistemi di stoccaggio energetico sostenibili e della fusione nucleare.Scopri il podcast originale  Smart City XL 

https://www.radio24.ilsole24ore.com/programmi/smart-city

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Gesamtlänge aller Episoden: 1 day 3 hours 2 minutes

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Il gap dell’idrogeno - 2a parte


Uno studio del Centro Sustainable Energy della Fondazione Bruno Kessler ha stimato il gap di costo tra l’idrogeno verde e ciò che andrebbe a sostituirlo. Si tratta di un buon indicatore di quanta strada resta da fare per raggiungere una condizione di competitività. E, come abbiamo sentito nella puntata precedente, si tratta di una strada ancora lunga, soprattutto nell’ipotesi di una filiera basata su tecnologie europee e costi dell’energia italiani...


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Il gap dell’idrogeno - 1a parte


E’ una strada non facile quella dell’economia dell’idrogeno. Sono infatti ancora molte le incognite che circondano questo vettore energetico, ideale per l’ambiente dal punto di vista chimico, ma complicato dal punto di vista logistico...


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Robee, il robot cognitivo che sogna la sanità


Nell’immaginario collettivo, i robot sono macchine intelligenti, ma nella maggioranza dei casi sono in grado di svolgere compiti limitati e specifici e hanno pochissima flessibilità. Tuttavia, se il robot deve interagire direttamente con gli umani, è inimmaginabile che non abbia cognizione di ciò che gli stia intorno. Parliamo quindi di Robee, il primo robot umanoide cognitivo realizzato, certificato e commercializzato dall'impresa italiana Oversonic...


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Progetto TAHITI


La risonanza magnetica cardiaca è un esame fondamentale per la diagnosi di varie patologie, ma prevede l’iniezione di un mezzo di contrasto che non sempre va a buon fine. Il suo esito infatti dipende dalla capacità dell’operatore di cogliere quello che in gergo si chiama tempo di inversione, quando nelle immagini si produce il massimo contrasto possibile...


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Norubtreet4Life - 2a parte: pneumatici verso nuove miscele più salubri e più facili da riciclare


Una nuova mescola per pneumatici che permetta di aumentarne la quota di materiale riciclato e che favorisca la diffusione degli pneumatici rivestiti, senza compromessi sulla salute. Questo l’obiettivo finale del progetto europeo Norubtreet4Life, che vede impegnate alcune imprese del settore e un team di ricercatori provenienti dall’Istituto Reale Svedese di Tecnologia e dalle Università di Groningen e degli Studi di Milano, coordinati dall’Università di Trento...


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Norubtreet4Life - 1a parte: pneumatici verso nuove miscele più salubri e più facili da riciclare


Una nuova miscela per pneumatici più economici e meno nocivi. Questo il non facile obiettivo dei ricercatori impegnati nel progetto Norubtreet4Life, finanziato con circa 900.000€ dal programma Life Horizon Europe, di cui parleremo in questa e nella prossima puntata di Smart City. Il progetto cercherà di dare risposta ad almeno due distinti problemi, che emergono dal regolamento Euro7 sulle emissioni degli autoveicoli...


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Eff rebound: è questa la nemesi dell’economia circolare?


Si chiama effetto rebound e si verifica quando una strategia, oltre che il risultato sperato, produce paradossalmente anche il suo opposto. Nel campo dell’energia il problema è ben noto: più si aumenta l’efficienza energetica di un servizio, più si tende ad abusare di questo servizio proprio perché richiede poca energia...


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FOODsens: nuovi biosensori alimenti freschi più sicuri


Andiamo all'Università degli Studi di Bari, per parlare del progetto FOODsens, finanziato nell’ambito dei fondi PNRR, con cui i ricercatori dell’ateneo barese, del CNR-ISPA e dell’Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari mirano a sviluppare alcune nuove soluzioni per monitorare la sicurezza alimentare di prodotti ortofrutticoli freschi e o minimamente processati, come i prodotti di quarta gamma che troviamo ai supermercati...


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Barriere costiere anti erosione con un decimo del materiale


Una barriera frangi onde, capace di proteggere le coste dall’erosione, che richiede un decimo del materiale utilizzato oggi. È quanto ha ideato un team di ricercatori del Dipartimento di Mechanical Engineering del MIT, con l’aiuto di colleghi della Westlake University e dell’Istituto politecnico di Parigi. Si tratta di un sistema modulare, formato da strutture coniche disposte in fila, che rimangono ancorate al fondo rimanendo quindi invisibili...


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