Chiudi gli occhi, torna bambino

A Vanity Fair, con le celebrity ci piace (da sempre) fare dei viaggi. Nelle loro storie, passioni, amori, dolori, desideri. Qui, ogni giovedì, gli chiediamo di tornare all’infanzia, ai primi ricordi di una vita. Tra passato e poesia, entreremo così anche in tante piccole scene degli anni '30, '40, '50, '60, '70, '80, '90 recuperandone il senso, giocando a riprenderci il tempo dei giochi.Un programma di Lavinia Farnese.

https://www.spreaker.com/show/chiudi-gli-occhi-torna-bambino

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Mika - Tutti quei colori


Mika: «Tutti quei colori»

Roberto Vecchioni, che professore lo è stato oltre che di mestiere, per la vita, anche di certi ingranaggi personali che ci stanno dentro, sintetizza il passato così: «Chiudere gli occhi e vedere tutti i colori del buio» (https://www.youtube.com/watch?v=0jREi6l51dU).

In effetti quando mai a guardare indietro ci ricordiamo in bianco e nero? Anche quando i momenti non sono stati facili, o splendenti, c'è come una luce che li avvolge proprio perché non ci appartengono più se non in un tempo che diventa interiore.

L'ospite di oggi è una popstar internazionale che è statA piccolA tra la fine degli anni Ottanta e gli inizi degli anni Novanta, e che ha dovuto attraversare la porta stretta del bullismo, a scuola. Racconterà ormai adulto: «Vestivo bizzarro, ero dislessico, e molto timido: mi tiravano lattine di Coca Cola e altre cose dietro la schiena davanti a tutti. Sono sempre sopravvissuto grazie alle mie fantasie», per poi chiudere: «Io credo in una legge: la bellezza si provoca con la bellezza».

In Kids canta «I bambini stanno giocando al sole, pensano che la loro vita sia appena iniziata» (https://www.youtube.com/watch?v=S4zFrKg8E_E) ma voi, noi, tutti lo conosciamo soprattutto per questa Grace Kelly (https://www.youtube.com/watch?v=EaEPCsQ4608), e lo ringraziamo per ricordarci che We are golden, Siamo d'oro (https://www.youtube.com/watch?v=hEhutIEUq8k).

Nato a Beirut il 18 agosto 1983, terzo di cinque fratelli con mamma libanese che ogni volta che le cose si mettevano male accendeva la radio - ed erano balli e salti come fossero prove di un'opera lirica - e papà americano che a un certo punto decide che meglio fuggire dalla guerra civile trovando casa a Parigi, e poi a Londra, gioca con noi a Chiudi gli occhi, torna bambino (anche se poco è stato il tempo che abbiamo avuto, dietro le quinte del concerto di Radio Italia), Mika.

«Se io chiudo i miei occhi per immaginare che sono bambino ancora una volta è cibo, l'unica cosa che vedo davanti a me è cibo, cibo libanese di tutti i colori, con i pomodori, con l'hummus, con i tabbouleh, con il pollo arrosto, con i kafta, capite che non ho mangiato da stamattina?».


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 July 31, 2019  4m