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«Se tu non torni/Non tornerà neanche l'estate/E resteremo qui io e mia madre/A guardare la pioggia», cantava Miguel Bosé. Ed è un verso che sa di sospeso, di passato, di nostalgie, anche se parla al futuro. Peraltro sembra descrivere alla perfezione...
Non è il caso, di giudicarci senza tempo. Che il tempo è un bastardo, siamo d’accordo? Ci fa svegliare ogni mattina, vivere ogni giorno e addormentare ogni sera abituandoci alla durata. La sua, la nostra. Come fosse interminabile, come non finisse...
«C’era la luna, c’erano le stelle, c’era una nuova emozione sulla pelle…». La ricordate? «Il tempo va, passano le ore e finalmente faremo l’amore solo una volta o tutta la vita, speriamo prima che l’estate sia finita». È Alex Britti e siamo nel 1998,...
Qui possiamo confessarcelo: non sappiamo un sacco di cose, del mondo in cui siamo venuti al mondo. Perché ci siamo finiti. Che cosa ci stiamo a fare. Com'è il modo migliore di starci. Claudio Baglioni quando s'immaginava il figlio, ci ha provato, a...
Grace Paley è stata una scrittrice e poetessa americana che - oltre ad avere concepito titoli bellissimi per le sue creature (L'importanza di non capire tutto, Più tardi nel pomeriggio, Piccoli contrattempi del vivere, Fedeltà, Enormi cambiamenti...
Mika: «Tutti quei colori» Roberto Vecchioni, che professore lo è stato oltre che di mestiere, per la vita, anche di certi ingranaggi personali che ci stanno dentro, sintetizza il passato così: «Chiudere gli occhi e vedere tutti i colori del buio»...
Vi capita mai di ripensare a quanti eravamo? Quanti eravamo ad aspettare la mezzanotte la vigilia di Natale, lì intorno al tavolo agghindato a festa. Quanti eravamo d’estate. D’estate sotto l’ombrellone, quando dovevano passare più di tre ore dal...
Ma voi ve la ricordate, com’era l’estate quando era infinita, e, come cantava Gino Paoli, il tempo era «dei giorni che passano pigri e lasciano in bocca il gusto del sale», la ricordate? Che facevamo le follie, e l’incoscienza era beata, e la pelle si...
Non so se avete mai ascoltato quel tratto di canzone di Antonello Venditti che tornando indietro al liceo fa: «Ma Paolo e Francesca, quelli io me li ricordo bene perché, ditemi, chi non si è mai innamorato di quella del primo banco, la più carina, la...
L’infanzia è un acquerello fertile in cui spesso nascono le nostre passioni, quelle che in noi metteranno le radici più profonde a sviluppo futuro, quelle che non potremo proprio esimerci dal seguire, dall’annaffiare, dal coltivare, quelle che, come...